Sayonara bolla?

Maggio 23, 2013
Haruhiko Kuroda, vivacissimo neo governatore della Bank of Japan

Haruhiko Kuroda, vivacissimo neo governatore della Bank of Japan

Ricapitolando.

La Fed fa sapere che la exit strategy dallo stimolo monetario è molto meno remota di quanto Bernanke lasci trasparire. Risultato: i rendimenti dei Treasuries continuano a salire, tirandosi dietro anche quelli del Giappone, il cui decennale in apertura di giovedì schizza da 0,85 all’1% (balzo impressionante: come se da noi lo spread schizzasse in poche ore di 50 pb).

La Bank of Japan allora dice: metto a disposizione altri 2 trilioni di Yen (circa 15 mld di euro) per comprare titoli di Stato, ma gli intermediari non assorbono tutta l’offerta: di liquidità ce n’è già troppa. Gli investitori cominciano a chiedersi se questa bulimia non possa essere dannosa, oltre che inefficace oltre una certa soglia.

Aggiungeteci l’apprezzamento dello yen,  un tocco di rallentamento della manifattura cinese, un pizzico di prese di beneficio e il -7,3% del Nikkei è servito (peggior performance dal 15 marzo 2011, piena epoca disastro di Fukushima).